Gloriamundi: ovvio che è scomodo, ma vorrei vedere se tu ti sentiresti tranquilla con una pelliccia pregiata indosso. Ladra di caramelle: è vero, mannaggia, fa freddissimo. Pensa che di orsi polari ne ho postati addirittura due.
Maria: ora che me lo fai notare, è una posizione difficilissima! Come fa a toccare con la testa senza piegare le ginocchia? Gloriamundi: in effetti alla prima della Scala si vedono soprattutto sederi che vanno all'ingiù. Porph: è tutto il pomeriggio che ci penso ma, ahimé, non l'ho capita. Spiega per favore. Ldc, Lfp: oh, capisco. Uno scambio di posizioni. Sgrignapola: in effetti. E io starei attento anche al fuoco amico. V: sai che so Google non trovo niente?
non ricordi orzowei? aveva un udito sorprendente, e sapeva mille giochetti. a volte si sentiva un rumore nella foresta provenire da un punto e lui anziché muovere in direzione contraria andava incontro alla sorgente apparente del pericolo, perché conosceva questi fantastici trucchi. sempre che io abbia capito cosa sta facendo l'orso per non farsi beccare dai cacciatori.
Porph: ho vaghi ricordi di questo Orzowei, ma è come se mi parlassi di un tuo lontano cugino. Peccato, sono sicuro che sarebbe stata una bella ridarella. L'orso, ovviamente, ausculta il terreno. Le vibrazioni dei passi viaggiano attraverso il terreno e sono distinguibili a chilometri di distanza. Nei fumetti di Tex Willer i navajos facevano sempre così. In pratica, o erano a cavallo o con l'orecchio a terra. A volte registravano l'arrivo delle Giacche Blu quando ancora stavano a due Stati di distanza. Sgrignapola: ecco, adesso ti invidio.
Per un orso mettersi in quella posizione è solo come quando noi ascoltiamo dietro la porta per sapere qualcosa di molto importante. Lui è al Polo Nordo e riesce a sentire fino alla capitale tedesca. Ha saputo di Knut, figlio di sua sorella e ne vuole sapere di più per poter agire nel modo migliore, non vuole combinare guai. Da quando sua sorella è stata messa nello zoo di Berlino, ha perso la testa. Ha convinto sua moglie di occuparsi del cucciolo. Non uccideteloooooooooo! "Sveglati Lenin", ha detto, "sono diventati pazzi sti umani!"
Sig. Orso, è comodo?...
RispondiEliminaMa il primo giorno di primavera un orso polare? E' casuale oppure hai ironicamente voluto far notare che più che il 21 marzo sembra Natale?
RispondiEliminaGloriamundi: ovvio che è scomodo, ma vorrei vedere se tu ti sentiresti tranquilla con una pelliccia pregiata indosso.
RispondiEliminaLadra di caramelle: è vero, mannaggia, fa freddissimo. Pensa che di orsi polari ne ho postati addirittura due.
Bello OCIO!!!
RispondiEliminaSecondo me si e' appena svegliato e sta facendo il saluto al sole di primavera con lo yoga...;)
Maria
Andrei alla Prima alla Scala, no?
RispondiEliminaChissà perchè invece quelle che di solito vanno non stanno col sederone all'insù, come il nostro caro orso.
sbaglio o si tratta di orsowei?
RispondiEliminaFilter, ho commentato anche di là.
RispondiEliminaPer quanto riguarda questo mi viene in mente una canzone di Elio e le Storie Tese, chi la indovina? :o)
Immagino che ti riferisca all'epilogo de "il vitello dai piedi di balsa"
RispondiEliminaSpero che i cacciatori non abbiano una retroguardia. Sarebbe disdicevole.
RispondiElimina"Or so che non mi farò sorprendere"
RispondiEliminaMaria: ora che me lo fai notare, è una posizione difficilissima! Come fa a toccare con la testa senza piegare le ginocchia?
RispondiEliminaGloriamundi: in effetti alla prima della Scala si vedono soprattutto sederi che vanno all'ingiù.
Porph: è tutto il pomeriggio che ci penso ma, ahimé, non l'ho capita. Spiega per favore.
Ldc, Lfp: oh, capisco. Uno scambio di posizioni.
Sgrignapola: in effetti. E io starei attento anche al fuoco amico.
V: sai che so Google non trovo niente?
non ricordi orzowei? aveva un udito sorprendente, e sapeva mille giochetti. a volte si sentiva un rumore nella foresta provenire da un punto e lui anziché muovere in direzione contraria andava incontro alla sorgente apparente del pericolo, perché conosceva questi fantastici trucchi. sempre che io abbia capito cosa sta facendo l'orso per non farsi beccare dai cacciatori.
RispondiEliminaorsowei mi e' costata una reprimenda dal capo ufficio.
RispondiEliminaPorph: ho vaghi ricordi di questo Orzowei, ma è come se mi parlassi di un tuo lontano cugino. Peccato, sono sicuro che sarebbe stata una bella ridarella.
RispondiEliminaL'orso, ovviamente, ausculta il terreno. Le vibrazioni dei passi viaggiano attraverso il terreno e sono distinguibili a chilometri di distanza. Nei fumetti di Tex Willer i navajos facevano sempre così. In pratica, o erano a cavallo o con l'orecchio a terra. A volte registravano l'arrivo delle Giacche Blu quando ancora stavano a due Stati di distanza.
Sgrignapola: ecco, adesso ti invidio.
Per un orso mettersi in quella posizione è solo come quando noi ascoltiamo dietro la porta per sapere qualcosa di molto importante. Lui è al Polo Nordo e riesce a sentire fino alla capitale tedesca.
RispondiEliminaHa saputo di Knut, figlio di sua sorella e ne vuole sapere di più per poter agire nel modo migliore, non vuole combinare guai. Da quando sua sorella è stata messa nello zoo di Berlino, ha perso la testa. Ha convinto sua moglie di occuparsi del cucciolo.
Non uccideteloooooooooo!
"Sveglati Lenin", ha detto, "sono diventati pazzi sti umani!"
opsss... Pole Nord (senza la o ;-)
RispondiEliminaloforesiteroprolisso ebbene sì.
RispondiEliminaCktc: per fortuna, sembra che ormai Knut sia in salvo. Infatti, ha astutamente aperto un blog. Un orso si può uccidere, ma un blogger...
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