18 gennaio 2008

Anatre in coda causa neve

Anatre in coda causa neve.

15 commenti:

  1. "La settimana bianca! Voleva fare la settimana bianca, il signorino! Non potevamo andare in Tunisia come tutti gli anni, no, LUI voleva svernare a Cortina! Quando mai ti ho dato ascolto..."

    "..."

    RispondiElimina
  2. Dai, ma chi se lo aspettava? Tutto il lago in tilt con sole tre dita di neve...

    RispondiElimina
  3. il percorso è un punto interrogativo degno della filosofia germana reale, al quale peraltro l'ordine degli ans(w)eriformi, dà risposta, appunto, percorrendolo (solvitur deambulando).

    RispondiElimina
  4. ah! e io che pensavo fosse una deviazione lungo la "salerno-reggio calabria".

    RispondiElimina
  5. Porph: toh, una mail di Heidegger. Si lamenta. Dice che hai copiato dal suo celebre passaggio "la percorsività del percorso è il percorrerlo".
    Doro: io pensavo la Milano Laghi.

    RispondiElimina
  6. manica di filosofi!

    RispondiElimina
  7. Farei notare che in testa alla colonna c'e' una femmina.

    Anche presso gli anseriformi (grazie porph per la precisione) si conferma il detto "donna al volante pericolo costante".

    RispondiElimina
  8. danilo:
    1. le anatre, il sesso, non lo portano sul becco, alla portata di chicchessia. sono molto riservate, è risaputo. perciò, a nome di tutte le femmine e anseiformi, ti chiedo: come diavolo sei pervenuto a stabilire il sesso del/della capofila?;
    2. al volante di cosa, scusa?;
    3. … non mi ricordo mai la 3;
    4. misogino!

    RispondiElimina
  9. Pacina: sì, ma vallo a dire alle anatre accodate.
    Dorotea: stai parlando al professor Danilo Mainardi, etologo illustre, presidente storico della LIPU e collaboratore di Piero Angela. Può guardare un'anatra in fotografia e riconoscere non solo il sesso, ma anche il segno zodiacale. Usa il "lei", per favore.
    Danilo Mainardi: è sempre un piacere averla con noi. Scusi l'impertinenza di certe focose commentatrici.

    RispondiElimina
  10. ohibò!

    mi avete inibito. non commenterò mai più...

    RispondiElimina
  11. Prof Filter, non si preoccupi avevo messo in conto questo tipo di reazioni.
    Ma per uno scienziato come me, abituato a giocherellare sulle punta delle dita con i massimi sistemi della scienza della vita, queste lasciano spazio soltanto ad un sorriso dotato di una paterna sfumatura.

    Signorina doro0tea non si inibisca. Anzi la ringrazio per la pertinente domanda.
    Come si distingue il maschio dalla femmina nel Germano Reale?
    Il dimorfismo sessuale e' molto diffuso negli anseriformi e si esprime sopratutto per quanto riguarda il piumaggio. In particolare nei germani reali, ma direi -in generale- in parecchi anatidi, dal fischione all'alzavola, raggiunge risultati drammatici. Infatti il maschio ha il caratteristico pattern verde scuro, grigio, bianco e nocciola con un vanitoso becco giallo; mentre la femmina ha una colorazione piu' sobria e poco appariscente che le permette un elevato mimetismo durante la covata. Va notato che sia il maschio che la femmina hanno in comune un riquadro blu metallico che risalta quando l'anatide e' in volo.

    Incidentalmente faccio inoltre notare che tutti quanti sono ottimi con polenta e funghi. Ehm ehm.

    RispondiElimina
  12. Mainardi, le sue lezioni sono sempre illuminanti ed è davvero un piacere leggerla.

    Se mi si concede l'impertinenza, credo che sarebbe interessante che Lei avesse uno spazietto fisso all'interno di questo blog, ad esempio un approfondimento settimanale su un Grande Classico di Sua scelta, ma questo è solo un modesto suggerimento.

    Detto questo, La informo che dopo quanto ha scritto qui sopra non riuscirò mai più a mangiare cacciagione di tipo avicolo. (Per quella a quattro zampe, ci aveva già pensato Bambi).

    RispondiElimina
  13. la ringrazio per la bella spiegazione, professor mainardi. sebbene, in realtà, avrei dovuto arrivarci da sola: anche il mio becco è molto poco appariscente.

    RispondiElimina
  14. ma come si distingue il sesso di un anatra
    bianca? ciao morena.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.