Spostata: forse. Oppure, finalmente, ha scoperto che gli hanno liberato la cuccia da tutte quelle bustine di zucchero. Chiara: dicono gli psicologi che le scene di commozione producono nello spettatore sentimenti di elevazione, bontà e altre manifestazioni "cripto-religiose". Ma capisco che con te non c'è speranza. Sgrignapola: non lo so. Non mi è mai capitato.
"Credevo che non se ne sarebbe ricordato nessuno! Grazie!"
RispondiEliminaNei suoi occhi è riflesso il fotografo (spero), proprio come nei film horror è riflesso l'assassino...
RispondiEliminaSara' mica che il tassista gli ha chiesto un cifra ragionevole?
RispondiEliminaSpostata: forse. Oppure, finalmente, ha scoperto che gli hanno liberato la cuccia da tutte quelle bustine di zucchero.
RispondiEliminaChiara: dicono gli psicologi che le scene di commozione producono nello spettatore sentimenti di elevazione, bontà e altre manifestazioni "cripto-religiose". Ma capisco che con te non c'è speranza.
Sgrignapola: non lo so. Non mi è mai capitato.
ma no, si è solo incantato. nel mentre, purtroppo, gli hanno fregato il posto sul divano.
RispondiEliminaChe antipatici. Non gli hanno lasciato neanche un can tuccio?
RispondiEliminano no. così impara a farsi le canne con i canguru. ora, minimo minimo dovrà sudarselo ai quattro cantoni, quel morbido giaciglio.
RispondiEliminaPoveretto. E' brutto essere accan tonati.
RispondiEliminaeh già. ha voglia lui di ripetere che, per quanto dolce, non è mica un cannolo, che lo prendi quando ti serve e poi lo butti via.
RispondiEliminaPoprh, chi butta via i cannoli? Dimmelo, che li mangio io.
RispondiEliminail ca' a nolo, lo trovi nei negozi con su la scritta "rent a can".
RispondiEliminaBrava, quelli si pagano.
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