Già. Però non vuol dire. Molti mascoli la fanno. Ovvio, non è il suo caso. Non ha certo l'aria del fighettino palestrato e depilato. Ha l'aria vissuta di un uomo d'altri tempi. Ehm... gatto di altri tempi.
Gloriamundi: infatti, con "mascolo" non intendevo un semplice maschio, ma un maschio nel senso siculo-pakistano del termine. Maria: proprio così. E' l'occhio di un gatto adulto e coraggioso, che non ha perso un suo giovanile senso di disgusto verso il mondo. Spostata: infatti, e a volte uno vorrebbe solo starsene a casa della zia a mangiarsi una fetta di torta.
Fuggire, ecco cosa deve fare il povero gatto: è alla quarta mostra felina dall'inizio dell'estate e non ne può più di essere pettinato, lavato, spruzzato di prodotti di nauseante bellezza ed esposto come un fenomeno da baraccone...
Gloriamundi: a scanso di equivoci, ricordo che è una battuta del ministro dell'interno. Chiara: già, è proprio così. Con l'arrivo dell'estate, ora per lui inizia la serie delle mostre nelle località balneari. Sta pensando al puzzo e ai modi grossolani dei bagnanti. E però è un serio professionista e non fuggirà.
Non ci scommetterei sulla non fuga. E non perché il micio non sia un professionista serio, ma perché gli è stato imposto il suo ruolo di esposto per i bagnanti cafoni e per le ciurme di mocciosi. Potrebbe essere che prima o poi si stufa.
Ehm, in effetti vorrei istigare la ribellione felina. Quegli occhioni velati di sopportazione e tristezza implorano vendetta. O giustizia. Ecco, sì: giustizia.
Filter, ho un dubbio atroce: non è che sei tu il padrone del gatto e per questo cerchi di spacciare l'esasperazione del felino per un capriccio infantile? Porphyrios, in effetti è ancora indolenzito e l'umiliazione è stata tale che non sbatterà il muso per la seconda volta!
Porph: è vero, ha il muso rincagnato. E' il colmo, per un gatto. Chiara: no, non sono io. Se avessi un gatto così bello, gli direi di smettere di lavorare e di stare a casa con me. Sempre che lui voglia, ovviamente.
Andare a fare shopping con la fidanzata nel primo fine settimana di saldi? :P
RispondiEliminaUna cosa terribile, in effetti! Ma, per fortuna, credo abbia già dato un mese fa.
RispondiEliminaSi deve depilare completamente prima di andare al mare a ferragosto?
RispondiEliminaSgrignapola: no, mascolo è.
RispondiEliminaGià. Però non vuol dire. Molti mascoli la fanno.
RispondiEliminaOvvio, non è il suo caso. Non ha certo l'aria del fighettino palestrato e depilato. Ha l'aria vissuta di un uomo d'altri tempi.
Ehm... gatto di altri tempi.
E' una decisione dura...e sa la scelta giusta da fare...ma purtroppo non e' la piu' semplice...
RispondiEliminaDa un grande potere derivano grandi responsabilità.
RispondiEliminaGloriamundi: infatti, con "mascolo" non intendevo un semplice maschio, ma un maschio nel senso siculo-pakistano del termine.
RispondiEliminaMaria: proprio così. E' l'occhio di un gatto adulto e coraggioso, che non ha perso un suo giovanile senso di disgusto verso il mondo.
Spostata: infatti, e a volte uno vorrebbe solo starsene a casa della zia a mangiarsi una fetta di torta.
Fuggire, ecco cosa deve fare il povero gatto: è alla quarta mostra felina dall'inizio dell'estate e non ne può più di essere pettinato, lavato, spruzzato di prodotti di nauseante bellezza ed esposto come un fenomeno da baraccone...
RispondiEliminaGloriamundi: a scanso di equivoci, ricordo che è una battuta del ministro dell'interno.
RispondiEliminaChiara: già, è proprio così. Con l'arrivo dell'estate, ora per lui inizia la serie delle mostre nelle località balneari. Sta pensando al puzzo e ai modi grossolani dei bagnanti. E però è un serio professionista e non fuggirà.
Non ci scommetterei sulla non fuga. E non perché il micio non sia un professionista serio, ma perché gli è stato imposto il suo ruolo di esposto per i bagnanti cafoni e per le ciurme di mocciosi. Potrebbe essere che prima o poi si stufa.
RispondiEliminaChiara: ormai ti conosco. Tu vuoi dargli delle idee.
RispondiEliminaEhm, in effetti vorrei istigare la ribellione felina.
RispondiEliminaQuegli occhioni velati di sopportazione e tristezza implorano vendetta. O giustizia. Ecco, sì: giustizia.
Ecco, lo sapevo, è la tua solita tattica. Cerchi di eccitare un capriccio e poi parli di diritti e giustizia.
RispondiEliminasarebbe tutto più facile, se non ci avesse già sbattuto il muso, come si vede.
RispondiEliminaFilter, ho un dubbio atroce: non è che sei tu il padrone del gatto e per questo cerchi di spacciare l'esasperazione del felino per un capriccio infantile?
RispondiEliminaPorphyrios, in effetti è ancora indolenzito e l'umiliazione è stata tale che non sbatterà il muso per la seconda volta!
Porph: è vero, ha il muso rincagnato. E' il colmo, per un gatto.
RispondiEliminaChiara: no, non sono io. Se avessi un gatto così bello, gli direi di smettere di lavorare e di stare a casa con me. Sempre che lui voglia, ovviamente.